Perché la Suonoterapia fa bene?

Il Suono rappresenta una via di rigenerazione psico-somatica potentissima. Ho potuto verificarne l’efficacia su me stessa e sulle numerose persone che ho trattato in questi anni.

Prendersi cura delle persone con il Suono

Le discipline olistiche si differenziano rispetto alla medicina ufficiale per un aspetto in particolare: si prendono cura di noi volgendo lo sguardo alla nostra parte sana, ancora luminosa e in grado di espandersi, che ciascuno di noi ha.

Sebbene noi esseri umani non siamo come le lucertole che, se perdono la coda, se la fanno ricrescere, abbiamo anche noi la capacità di rigenerarci, di autoguarigione. Grazie proprio alla neuroplasticità (o plasticità cerebrale) del nostro cervello, ossia alla capacità  costante e perenne  del cervello di modificarsi nel corso del tempo in risposta all’esperienza, possiamo cambiare, sanare antiche ferite, traumi. Anche quando questi traumi si sono a lungo sedimentati nel substrato più profondo e inconscio.

Le tecniche suono-vibrazionali sono in grado di dialogare con le disarmonie della nostra psiche e del nostro corpo. Conoscono infatti il suo linguaggio e dialogano con essa riportandola a un nuovo stato di benessere e armonia.

Strumenti come il Gong, le Campane Tibetane, le Campane di Cristallo entrano in sintonia profonda con noi. Si accordano con la nostra biologia e riordinano il disordine, la disfunzione, la malattia.

L’arte di prendersi cura

Le tecniche suono – vibrazionali sono, a mio avviso, un’autentica arte. Rientrano cioè a pieno titolo e anzi meriterebbero un posto d’onore, nella cerchia dell’arte-terapia. Perché guarire è un arte. Anche la medicina lo è, quando non se lo dimentica.

Perché curare vuol dire “prendersi cura di…”. E non, come sempre più spesso, troppo spesso accade, aggredire una malattia “combatterla”. Ma dialogare con la persona. Soprattutto se la malattia coinvolge la psiche, l’anima. Le discipline olistiche bio-energetiche non producono vaccini per l’anima e non sono in grado di curare pandemie. Ma concorrono a creare i presupposti per non ammalarsi, per prevenire la malattia e il disagio. Esse lavorano per mantenere un elevato stato di salute e benessere della persona nella sua interezza. Perché salute non vuol dire solo “assenza di malattia”.

Salute secondo l’OMS

Anche nella Costituzione dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità)  “La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o di infermità”.

Armonizzazioni sonore, bagni armonici

Concedersi l’esperienza di un ciclo di trattamenti con i suoni dal vivo di gong, campane tibetane e strumenti ancestrali significa concedersi un’importante opportunità: la chance del cambiamento, di un nuovo inizio, il salto di Ottava nella scala musicale

Un’esperienza per chi desidera incamminarsi verso un’autentica ricerca profonda in sé stesso che ha come naturale conseguenza la profonda trasformazione di ogni aspetto della nostra vita: individuale, relazionale, lavorativa e sociale.
E’ concedersi la possibilità di cambiare, ancora e ancora, senza fine. E’ la possibilità di rinascere infinite volte nel corso della stessa vita.